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Più sicurezza per chi viaggia nel Salento

Importanti novità per la sicurezza di chi viaggia nel Salento, ad annunciarle il ministro il ministro dell’Interno Angelino Alfano, intervenuto a Lecce alla sottoscrizione in Prefettura dell’Accordo per la sicurezza integrata e per lo sviluppo del territorio di Gallipoli. Come sottolineato dal ministro il Salento è ormai una “zona strategica per tutto il turismo del Sud Italia, anzi direi dell’intero Paese”, da qui, l’esigenza di garantire al meglio la sicurezza e l’ordine pubblico, specialmente in vista di una stagione vacanziera che si annuncia da record. Tutti gli indicatori statistici e le prenotazione alberghiere sono concordi nel prevedere un grande afflusso di chi viaggia nel Salento e lo sceglie per le sue vacanze, dati che hanno sollecitato l’impegno del ministro. “Prima dell’estate manderemo rinforzi in questa terra del turismo”,  ha assicurato il titolare del Viminale, promettendo un cospicuo aumento del contingente di uomini e mezzi, nonostante il gravoso impegno in termini di sicurezza rappresentato dal Giubileo nella Capitale.

L’Accordo, che vede il coinvolgimento di tutte le istituzioni del territorio, è stato firmato alla presenza del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, del prefetto di Lecce Claudio Palomba, del procuratore Cataldo Motta e del presidente della Camera di Commercio, Alfredo Prete e prevede una particolare attenzione per una delle aree a maggior impatto turistico del Salento come quella di Gallipoli e del suo litorale.Come messo in evidenza dal prefetto di Lecce Claudio Palomba i numeri di chi viaggia e soggiorna in questa zona del Salento sono eloquenti. Basti pensare, che nell’estate 2015 sono giunti nella perla dello Ionio ben due milioni di persone nell’intera stagione, raggiungendo picchi di trecentomila al giorno nel mese di agosto, a fronte di una popolazione di appena 20 mila abitanti. Per il ministro “il Salento ormai è la capitale del turismo italiano” e merita particolare attenzione e garanzie in termini di sicurezza e ordine pubblico; per il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano “non possiamo permetterci di sbagliare sulla città della Puglia che più di tutte è alla ribalta internazionale”.

Significativa la particolare dedica espressa dal ministro a Lorenzo Toma, il giovane che lo scorso anno morì tragicamente  per un problema cardiaco durante una festa in discoteca, ponendo il problema della dotazione dei locali di svago della zona. Il Protocollo prevede, su questo punto, l’importante coinvolgimento delle realtà imprenditoriali del territorio per le quali si profilano importanti novità. Agli operatori turistici e del settore vengono offerti aiuti concreti per aumentare la sicurezza delle attività e dei clienti, a partire dagli incentivi per la videosorveglianza e passando per la possibilità di assoldare vigilantes per bloccare l’ingresso dei venditori abusivi negli stabilimenti. Ma viene chiesta anche un’assunzione di responsabilità, con l’utilizzo di personale regolarmente reclutato, la gestione trasparente dei parcheggi e la messa a disposizione di navette per raggiungere quelli pubblici, l’installazione di defibrillatori nei lidi e nelle discoteche. Dall’accordo, insomma, chi viaggia nel Salento potrà avere maggiori garanzie di una vacanza all’insegna del divertimento e delle necessaria tranquillità.